27 nocesi positivi al Covid-19 e 25 persone in stato di isolamento fiduciario: sono i dati pervenuti dalla Prefettura alla data del 6 novembre e comunicati dal sindaco Domenico Nisi durante la diretta Facebook svolta nelle ore serali. "In realtà, ha precisato il sindaco, le persone in isolamento, sia per un'attività di tracciamento messa in campo dal sistema di prevenzione sia attraverso l'attività svolta direttamente dal coordinamento dei Medici e dai Pediatri in collaborazione con il Comune e la Protezione Civile riguarda un numero ben più ampio. Allo stato attuale, oltre alle 27 persone contagiate, abbiamo circa 80 persone coinvolte nelle dinamiche di contagio che hanno riguardato la nostra comunità". Il momento di informazione avvenuto a mezzo social consente, quindi, di constatare un numero stabile di cittadini nocesi contagiati, che non può, tuttavia, essere letto con leggerezza poiché i nuovi contagi ci sono e giornalmente, compensati fortunatamente da guarigioni e cittadini che al tempo stesso si sono negativizzati.

Secondo quanto noto al Sindaco, la maggior parte dei contatti è avvenuto in famiglia, con un atteggiamento non sempre diligente da parte di tutti che ha creato qualche affanno e pensiero in più.  "Lo dico chiaramente, ha sottolineato, se all'interno del vostro nucleo familiare o del vostro gruppo sociale ci fosse una persona che è risultata contatto stretto di una persona positiva, in attesa che questa persona abbia esito del tampone, per buon senso, buona norma e senso di responsabilità siamo pregati di starcene tranquilli, di cessare di avere relazioni e di stare possibilmente isolato. Avremo così già fatto una parte importante".

In riferimento alle scuole, il primo cittadino ha ribadito che una sola classe è stata messa in isolamento per un caso di Covid accertato e di riflesso 22 bambini e 7 maestre si sottoporranno nelle prossime ore a tampone, con conseguente coinvolgimento anche delle rispettive famiglie. Successivamente, il Sindaco ha ricordato i principali provvedimenti che riguardano la nostra Regione inserita nella fascia di colore "arancione", esortando a svolgere solo le attività essenziali, a evitare futili spostamenti in altri comuni, convinto che Noci possa soddisfare ogni bisogno, esortando a sostenere le attività del nostro paese. E di seguito, l’appello a non sostare nelle vicinanze di bar e ristoranti dopo avere ritirato l’asporto, né tanto meno fermarsi a chiacchierare con gli amici che è un rito a cui dobbiamo, al momento, rinunciare.

Infine le indicazioni sul mercato settimanale: per il prossimo martedì sarà valutata la possibilità di ampliare l’area di svolgimento, con il riposizionamento di alcune attività in via Calvario, affinché il mercato resti in paese e non si torni alla soluzione del Foro Boario, con l’invito all’uso dei DPI e a non accavallarsi per fare la spesa. "Viviamo un tempo pieno di difficoltà e non c’è probabilmente una soluzione che soddisfi tutti ma solo con il rispetto delle norme possiamo fare la nostra parte" ha concluso il Sindaco, con un ulteriore richiamo ad attenersi scrupolosamente alle norme del nuovo DPCM.